Un sito web è eminentemente un fenomeno di comunicazione digitale. Per questo, il principale obiettivo che deve centrare è manifestare all’utente, fin dal primo impatto, la propria identità. Nel caso di un sito aziendale significa saper esprimere, con fiducia e credibilità, i propri valori emotivi e cognitivi attraverso i segni espressi dal design dell’interfaccia. Ebbene, come si traducono i tratti identitari di una marca in un’esperienza web efficace, efficiente e soddisfacente? E, soprattutto, visto che nel mondo esistono oltre seicento milioni di siti, 13 quali sono gli aspetti esclusivi di diversificazione da formulare rispetto alla concorrenza?
Innanzitutto un progetto web usabile di un’azienda risponde in maniera auto-esplicativa e quasi ovvia a due domande cruciali: Chi siamo? Cosa facciamo? Implicitamente, quindi, devono essere evidenti lo scopo principale del sito e il settore di business di appartenenza come, per esempio, vendere cellulari e computer piuttosto che promuovere un ristorante. Quanto sopra è valido sia per le multinazionali già note a livello planetario sia per le piccole imprese di provincia.
È decisivo concepire siti partendo prima di tutto dai loro obiettivi di marketing e di comunicazione. Ogni visitatore, infatti, quando esplora una pagina Internet, confronta e valuta continuamente se ciò che è presente nell’interfaccia combacia con le sue intenzioni e le sue aspettative di partenza. Questo processo si svolge a velocità elevata e, se il sito non riesce subito a comunicare con efficacia il suo scopo e la sua utilità – il “cosa posso fare qui?” –, l’utente non esiterà a fuggire per trovare qualcosa di meglio, cioè un sito più facile da interpretare rispetto agli obiettivi prefissati.
Noi non tralasciamo mai queste linee guida nei nostri progetti.